Ecobonus 65%

Ecobonus 65%

Con il termine “ecobonus” si intende l’agevolazione fiscale che consiste in una detrazione fiscale del 65% dall’IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche) o dall’IRES (Imposta sul reddito delle società) che viene concessa per interventi che aumentano l’efficienza energetica in edifici già esistenti. Si tratta quindi di una detrazione dalle imposte sui redditi (Irpef o Ires) in misura pari al 65 per cento, entro un limite massimo di spesa che è differente a seconda del tipo di intervento di riqualificazione energetica eseguito.

La detrazione si applica nella misura del 65 per cento per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione di efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal citato regolamento delegato (UE) n. 811/2013 e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti, appartenenti alle classi V, VI oppure VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02, o con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro, o per le spese sostenute all’acquisto e posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.

In pratica, per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021, è possibile fruire della detrazione IRPEF del 65% solo nel caso di sostituzione dell’impianto di riscaldamento con una caldaia a condensazione di classe A o superiore, con contestuale installazione dei sistemi di termoregolazione.

Per poter usufruire dell’eco-bonus bisogna ottenere l’asseverazione di un tecnico abilitato dimostri che tutti i requisiti sono stati rispettati e che trasmetta all’ENEA la scheda degli interventi realizzati.

Oltre al costo della caldaia, è previsto che è possibile portare in detrazione anche le seguenti spese:

  • smontaggio e dismissione dell’impianto di climatizzazione esistente;
  • fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, delle opere idrauliche e murarie necessarie per la sostituzione a regola d’arte dell’impianto termico esistente con un generatore a condensazione;
  • spese per l’adeguamento della rete di distribuzione, dei sistemi di accumulo, dei sistemi di trattamentodell’acqua, dei dispositivi di controllo e regolazione nonché sui sistemi di emissione;
  • spese per le prestazioni professionali necessarie alla realizzazione degli interventi nonché della documentazione tecnica necessaria.

La detrazione fiscale viene spalmata su 10 anni, quindi l’importo totale va diviso in 10 rate di uguale importo, che andranno scaricate in dieci anni tramite la dichiarazione dei redditi (modello 730 o Unico), oppure si può cedere il credito d’imposta all’installatore e ricevere uno sconto immediato in fattura.

Fonti: https://www.caldaie.name/ecobonus-65-caldaie.php
https://www.lavoripubblici.it/news/Sostituzione-caldaia-detrazione-fiscale-50-o-65-Documentazione-bonifico-parlante-adempimenti-sconto-in-fattura-e-cessione-del-credito-24640/4

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